Con il perdurare dell’emergenza, il rischio è che il 10,4% delle PMI fallisca, come evidenziato dallo studio “The impact of coronavirus on italian non financial corporates”, a cura di Cerved Rating Agency. Ma i fattori esterni, come la pandemia in corso, non sono la vera causa della crisi aziendale.
L’economia e il fare impresa nascondono sempre rischi che non possiamo prevedere in anticipo, almeno non del tutto, ma dominare i numeri della nostra azienda è la chiave per vincere in qualsiasi situazione, anche la più critica, come questa.
In Italia il 90% delle imprese ha meno di 10 dipendenti o fattura meno di 2 milioni di euro. Le imprese che fatturano meno di 50 milioni di euro all’anno (92% del totale) impiegano l’82% dei lavoratori.
Questo dovrebbe essere sufficiente per comprendere che se in questa situazione di crisi e blocco dell’economia non solo italiana, non si interviene in loro soccorso in modo efficace, le ricadute economiche sul Paese saranno devastanti.