Leadership: amore e timore

Soprattutto ultimamente che il mio gruppo aziendale ha superato le 200-250 persone impiegate, incontro sempre più spesso imprenditori che mi chiedono come fare per diventare leader carismatici. 

 

Ora, detto tra noi, io non mi sento neanche così tanto carismatico, però effettivamente le persone che collaborano con me mi seguono e mi rispettano, quindi probabilmente, a prescindere dal carisma, ho senz’altro sviluppato delle ottime doti di leadership.

 

E allora, l’ultima volta che mi è stata posta questa domanda mi sono iniziato ad interrogare sulla leadership e credo di aver individuato almeno 2/3 ingredienti che probabilmente costituiscono la chiave per guidare la mia squadra.

 

Non è detto che siano validi per tutti, perchè i leader sono prima di tutto persone e ognuno di noi ha il proprio carattere, però sono piuttosto convinto che la mia leadership sia un mix di umiltà, amore e timore.

 

Umiltà perchè per guidare un gruppo e farsi seguire, il leader deve essere il primo a metterci tutto se stesso, a mio parere un vero leader non deve chiedere di fare agli altri quello che non sarebbe disposto a fare per se stesso. Se c’è da finire tardi, il leader fa tardi con il suo team, se c’è da rispettare una deadline, lui è il primo a farsi il mazzo per fare in modo che il team raggiunga la metà.

 

Questo aiuta senz’altro a sviluppare il secondo ingrediente, l’amore. Le persone che lavorano con noi, devono amare quello che fanno, amare la loro azienda e amare l’imprenditore che li guida perchè lo sentono al loro fianco. E se vogliamo che le persone che lavorano con noi ci amino, di certo dobbiamo essere i primi ad amare loro, a provare un interesse sincero nei loro confronti. A sentirci parte della stessa cosa.

 

Ed infine, il leader ogni tanto deve saper alzare la voce. Deve farsi rispettare, deve prendere a calci le persone che sbagliano, in senso figurato ovviamente, a volte deve usare modi rudi e parole forti, deve mostrare la sua autorità.

 

Al di là di tutto quello che c’è scritto nei manuali sulla leadership, le statistiche dicono che nella Silicon Valley hanno molto più successo le aziende che hanno leader autoritari, piuttosto che autorevoli.

 

Io personalmente non ho mai creduto nei leader autorevoli, accomodanti, quelli che ti indorano sempre la pillola. Tutti i grandi imprenditori che ho avuto modo di conoscere fin da bambino erano persone con le quali era difficile mantenere lo sguardo. Sentivi il loro potere a distanza di metri.

 

Quindi io sono per dire le cose dritte in faccia, senza filtri e senza mezzi termini. E quello crea il rispetto, crea il timore le che persone devono avere per essere guidate.

 

Quindi amici imprenditori se vogliamo essere leader carismatici, dal mio punto di vista dobbiamo essere umili, farci amare e farci rispettare. Con questo mix le persone ci seguiranno e daranno l’anima per noi e per le nostre aziende.

 

Ti lascio al video che ho girato sull’argomento.